Si terrà il 30 novembre alle 9:00 nell’Istituto Professionale di Stato “Pietro Piazza” di Palermo il seminario regionale di Com.In.4.0 dal titolo “Obiettivi ed azioni per il governo del fenomeno migratorio nel territorio della Regione Sicilia”.
L’incontro nasce a conclusione di un percorso che ha coinvolto quattro gruppi di lavoro nelle province di Trapani, Catania, Siracusa e Palermo per la redazione di proposte operative sull’accoglienza e l’inclusione dei cittadini stranieri da inserire nel Piano triennale previsto dalla Legge regionale n.20 del 29/7/2021. I risultati dell’incontro saranno presentati durante la conferenza annuale sul fenomeno migratorio promossa dall’Assessorato della Famiglia, delle politiche sociali e del lavoro, Ufficio Speciale Immigrazione, che si terrà il 15 dicembre sempre a Palermo.
Il seminario, che si articolerà in due sessioni, rappresenta un’esperienza di condivisione e costruzione dal basso di proposte operative sull’accoglienza e l’inclusione dei cittadini stranieri da restituire al governo regionale. Durante le sessioni verranno approfonditi, attraverso un’analisi delle buone pratiche sperimentate sul territorio regionale, i temi delle politiche attive del lavoro, dell’abitare, dell’istruzione e formazione, dell’ambito socio-sanitario e delle politiche sui minori stranieri non accompagnati e contro la discriminazione.
Durante l’incontro i rappresentanti dei gruppi di lavoro delle province coinvolte all’interno di Com.In.4.0. relazioneranno sui differenti temi, presentando proposte operative.
I momenti di confronto aperto e di condivisione attuati nei mesi scorsi hanno posto le basi per costituire quattro gruppi di lavoro locale nelle province di Trapani, Palermo, Catania e Siracusa, che hanno visto il coinvolgimento di enti pubblici e del privato sociale con lo scopo di predisporre un Piano di Inserimento Accogliente (P.I.A), capace di rispondere ai bisogni relativi all’integrazione dei cittadini stranieri attraverso un’azione sinergica e multilivello tra i diversi attori locali.
Una sessione del seminario sarà inoltre dedicata al tema delle aree interne e dell’inclusione. Verrà presentato il percorso svolto nelle Madonie per la sperimentazione di un modello di governance locale che prende spunto dalla metodologia di Nuevos Senderos. Il modello spagnolo da vent’anni coinvolge istituzioni, cittadini e imprese di otto comunità autonome della Spagna rurale, con l’obiettivo di intervenire in modo innovativo nelle aree interne a forte calo demografico. In questi mesi è stata condotta una ricerca-azione al fine di favorire il protagonismo degli attori pubblici/privati locali nello sviluppo di un modello di governance multi-stakeholder meglio replicabile nel contesto del territorio madonita e di rafforzare l’interazione multisettoriale con il territorio. Sono stati inoltre realizzati otto incontri di animazione territoriale con i comuni, le associazioni e le imprese madonite per avviare un dialogo concreto e favorire la sperimentazione di questo modello di governance condivisa, incentrato sull’inclusione socio-lavorativa dei cittadini stranieri nelle aree soggette a forte calo demografico. L’obiettivo è quello di dare avvio a un piano programmatico per l’inclusione e avviare una riflessione sui modelli per riabitare le aree interne.
Il seminario regionale si aprirà con i saluti dell’onorevole Nuccia Albano, Assessore Regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro, e di Michela Bongiorno, Dirigente dell’Ufficio Speciale Immigrazione della Regione Siciliana.
Durante l’incontro verranno presentati anche alcuni dei risultati del progetto FAMI PRISMA attraverso la voce dei protagonisti, in particolare verrà dato spazio alla ricerca sulla partecipazione alla vita sociale, politica, economica e culturale dei migranti in Sicilia curata da Ibrahim Kobena e verranno discusse alcune delle azioni e delle sperimentazioni realizzate all’interno degli Istituti scolastici siciliani per l’inclusione degli studenti stranieri.
Il programma completo è consultabile e scaricabile a questo link.
Il progetto Com.In.4.0. – Competenze per l’integrazione – si propone di consolidare meccanismi di governance multisettoriale, multilivello, multistakeholder, plurifondo, che attraverso un approccio integrato alla pianificazione strategica consentano di perseguire risultati stabili per il governo territoriale dei fenomeni legati alla presenza di migranti regolari. Il progetto è finanziato dal Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione 2014-2020. Il partenariato è composto dalle cinque regione del Sud Italia: Puglia, Sicilia, Basilicata, Campania, Calabria e da Nova, Consorzio per l’innovazione Sociale in qualità di partner tecnico.